Giunge al termine la prima edizione del “Riviera dei Cedri”, torneo di calcio giovanile organizzato a Maratea e Sapri da Davide Cicero e Francesco Casicci, al confine tra la Basilicata e la Campania.
Oltre 200 gli atleti provenienti dalle province di Agrigento, Reggio Calabria, Cosenza, Potenza e Salerno che hanno calcato il sintetico del “Matteo Covone” di Sapri all’insegna del puro divertimento e del sano confronto tra le 15 società che hanno preso parte alla manifestazione.
A dominare la scena l’ A.S.D Città di Ribera di Francesco Talluto che piazza il double con Esordienti e Pulcini.
Sia i Pulcini, guidati da Donato D’Addezio, che gli Esordienti di Francesco Talluto, regolano in finale la Nemea Calcio di Francesco Bisano unica scuola calcio che ha cercato, invano, di arginare la dirompente forza d’urto della scuola calcio biancazzurra.
Nella categoria Allievi successo per il Calcio Gallico Catona che in finale piega le resistenze di un volitivo Città di Ribera proposto in campo perlopiù con 2003 e 2004.
La gara viene decisa nei secondi 22′ di gioco laddove arriva, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, una sfortunata autorete che dà slancio e vigore alla compagine reggina che ha il merito, oltre a quello di avere realizzato 14 gol in 5 partite, di avere mantenuto la porta inviolata nelle 5 partite disputate.
Sul gradino più basso del podio si attesta il Lauria di Ambrogio Pesce che chiude a 4 punti, parimenti ai giallorossi della Polisportiva Santa Maria, mentre si attesta al 5° posto la Polisportiva BSV Pro Emiliano Villapiana che oltre alla valida esperienza potrà rallegrarsi anche del successo nel campionato di 3^Categoria.
Prime assolute anche per la A.S.D Certosa di Padula che si aggiudica il Premio Social, per la Carmine Speranza che tra le proprie fila schiera 2 ragazze sino alle locali Nemea Calcio, Pixous 2002 e B.A.R.S.A. Cilento.
Agli archivi, quindi, il decimo appuntamento messo in agenda agli albori di una stagione che si conferma scoppiettante. Un caloroso ringraziamento ad Antonino Sparacio e alla sua B.A.R.S.A. Cilento e a tutti coloro i quali si sono spesi per la fattiva riuscita di un appuntamento che vedrà la propria “Bandiera Blu” perfettamente riconoscibile nel lungo viaggio percorso da Tornei Giovanili Sicilia anche per le stagioni a venire.