Un weekend di Carnevale unico nel suo genere: vissuto tra Sicilia e Calabria in un clima di grandissima passione, divertimento e voglia di mettersi in gioco.
Tornei Giovanili Sicilia ha deciso di sorprendere ancora di più tutta l’utenza in questo 2025 ricco di appuntamenti. Su questa lunghezza d’onda, in contemporanea con il “Trofeo Città di Crotone”, la costa ionica siciliana si animava con tre giorni all’ insegno della sana competizione calcistica.
Il “Taormina Football Festival” aveva proprio questo obiettivo e finalità: riuscire a coinvolgere società provenienti dalle province regionali e non solo in un territorio così variegato e ricco di bellezza dal punto di vista culturale, storico e ambientalistico. Una missione pienamente centrata perché l’evento ha confermato tutte le aspettative grazie alla presenza di ben 44 squadre che si sono affrontate su diversi terreni di gioco. La caratteristica unica di questo torneo, infatti, è stata la partecipazione di diverse comunità: Santa Teresa di Riva, Giardini Naxos, Savoca e Riposto.
In quest’ottica così variegata, il “Taormina Football Festival” ha accolto realtà calcistiche provenienti dalla gran parte delle province siciliane ma anche da Calabria e, addirittura, Ungheria grazie alla partecipazione dell’Olasz Focisuli.
Entrando nel dettaglio dei risultati del torneo, la Reggina ha monopolizzato quasi del tutto le categorie in campo. La società amaranto, infatti, si è aggiudicata gli Esordienti sia 2012 contro l’Accademia Granata che 2013 contro l’Olasz Focisuli.
Vittoria anche nei Pulcini per quanto riguarda l’annata 2015 dove sono arrivate al quadrangolare finale Trapani, New Team CI e Neapolis.
Per quanto riguarda i 2014, invece, il trofeo è andato a La Meridiana che ha avuto la meglio sul Real Cosenza, Don Bosco Mussomeli e Reggina.
A chiudere il ricco programma, la categoria Primi Calci è stata caratterizzata dal successo del Real Cosenza nelle fasi finali. A meritarsi la piazza d’onore sono state la Neapolis, il Vittoria FC e il Città di Santa Teresa.
Cala il sipario, quindi, su un evento che ha unito l’anima sportiva alla bellezza dei territori siciliani in un clima di assoluto fair play, sana competizione e tanta aggregazione.
