Lunedì 8 ottobre alle ore 10:30 Tornei Giovanili Sicilia ha presentato il palinsesto di eventi all’interno della sala “Coppola” del Palazzo degli Elefanti. Un giovane e ambizioso management, nato appena un biennio fa dalla passione di chi vive e respira aria di calcio giovanile per scelta e vocazione.
Tornei Giovanili Sicilia ha messo in evidenza dati e numeri fondamentali e riparte gettando le basi per una stagione, quella 2018-2019, che possa confermare e implementare l’importante risultato prodotto lo scorso anno. Nel corso della conferenza stampa parecchi gli interventi che si sono succeduti, di seguito riportiamo il virgolettato per esprimere ciò che è stato l’atto battesimale di una stagione densa di appuntamenti che avrà inizio venerdì 12 ottobre con la 3^edizione del “Trofeo dell’Etna” e che scandisce ben 12 appuntamenti ben distribuiti tra Sicilia, Calabria, Puglia e Malta.
A moderare i contenuti della conferenza coinvolto il il cronista sportivo Gianpaolo Montineri che ha enfatizzato e evidenziato la portata del prodotto. Media Partner dell’evento Feel Rouge TV che ha riprodotto in streaming la diretta della conferenza.
Ludovico Balsamo, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Catania: “Posso dire che iniziative di questo calibro generano entusiasmo che poi rappresentano il volano di ogni forma di sviluppo. La mia presenza, in quanto Assessore alle Attività Produttive, vuole essere solo una testimonianza del massimo livello di attenzione verso queste iniziative. Proprio ieri (domenica 7 ottobre, n. d. r) abbiamo dedicato molto impegno ad un evento che ha avuto una grande rilevanza proprio nel mondo dello sport. Abbiamo attrezzato tante aree del nostro lungomare a piccole attività per ragazzini, dedicando spazio agli amanti del basket, del volley, del ping-pong. Questo è l’approccio che vuole avere questa Amministrazione nel mondo dello sport. Colgo l’occasione per ringraziare Davide Cicero e Francesco Casicci e complimenti al Consigliere Luca Sangiorgio che ha avuto modo di attenzionare una realtà ampiamente meritevole”.
Luca Sangiorgio, Consigliere del Comune di Catania: E’ un argomento, quello trattato, che non può che vedermi entusiasta. Tornei Giovanili Sicilia è riuscita a costruire qualcosa di strepitoso, a mettere su in pochissimo tempo un’organizzazione continuativa nel tempo. Tengo a sottolineare che questa organizzazione produce numeri in controtendenza, che rappresentano una piacevole e gradita eccezione, che possa essere presa ad esempio anche da investitori e imprenditori locali. A prescindere dal torneo, dall’aspetto sportivo che è al centro del progetto, vi sono una serie di conseguenze e di ricadute positive per il nostro territorio che non devono passare in secondo piano perché viene creato turismo sportivo. L’auspicio è quello che vi possa essere un torneo che veda coinvolte quante più società catanesi”.
Mavie Fresco, Federalberghi Giovani: ”Lo sport nel turismo è un fattore importantissimo perché sviluppa delle presenze sul territorio che riversano un indotto su tutte le attività commerciali. E’ fondamentale continuare a investire in eventi e in manifestazioni sportive perché la Sicilia può rispondere presente ad un richiamo così importante. Per noi è sempre stato un piacere collaborare, continueremo a farlo laddove ce ne sia sempre bisogno e voglia, saremo ben felici di notare quanto si possa investire nei campi, negli impianti sportivi, perché è fondamentale che cresca la propaganda e la disponibilità alberghiera a servizio del turismo sportivo”.
Davide Cicero, Responsabile Tornei Giovanili Sicilia: ”Mi piace subito ricordare che la nostra pagina Facebook, che ha recentemente superato i 15.500 likes, sia la prima in Italia legata all’organizzazione di tornei di calcio giovanile in Italia. E’ un risultato che abbiamo raggiunto grazie anche ad una serie di iniziative che vogliono sin da subito mettere come uno dei punti fermi della nostra organizzazione quello della modernità, della tecnologia, dell’innovazione e sicuramente il ‘Premio Social’ ha catturato attenzione e attratto quanti più clienti e amici. Siamo riusciti a unire il meglio delle nostre esperienze personali e lavorative per creare un prodotto nuovo in Sicilia laddove la Sicilia sia al primo posto già dal nome. Nel nostro piccolo, ma con un impegno costante e quotidiano, intendiamo far conoscere a quante più persone possibile la Sicilia e intendiamo focalizzarci sulle parole chiave della stagione sportiva 2018-2019: emozioni senza confini. In queste 3 parole siamo riusciti a condensare due dei nostri punti di forza, obiettivi. Quello di dare emozioni a chi partecipa, non solo agli atleti ma anche ai familiari che rappresentano una componente fondamentale nell’organizzazione delle manifestazioni sportive perché le famiglie fanno tanti sacrifici ed è giusto che vengano premiati con la possibilità di scoprire dei luoghi gradevoli e interessanti sotto il punto di vista turistico. Senza confini perché non ci poniamo limiti. Lo sport è un volano che deve abbattere confini sociali, geografici, politici. Ci fa piacere che la parola Sicilia sia esportata in Europa e nel Mondo”.
Francesco Casicci, Responsabile Tornei Giovanili Sicilia: “Tornei Giovanili Sicilia, lo abbiamo più volte detto, nasce dall’unione, dalla contaminazione dell’amore per il calcio, traversale per le competenze di ciascuno di noi che abbiamo ritagliato nel mondo del calcio, chi da giornalista, chi da arbitro. Dal 2016 ai giorni d’oggi abbiamo macinato chilometri, organizzato 21 eventi, intrattenuto 25.000 presenze tra atleti, dirigenti e familiari. La nostra mission, dal momento in cui abbiamo unito le forze e sposato un progetto comune, è quella di rendere ancor più appetibile l’idea di un torneo giovanile che superi le trapassate formule di organizzazioni giovanili offrendo alla manifestazione un valore aggiunto promuovendo le eccellenze ambientali, gastronomiche e culturali delle località coinvolte creando flusso turistico”.
Francesco Zaccà, Zaccà Sport: ”Noi nello sport ci crediamo tant’è che da 130 anni ne abbiamo fatto un credo per la nostra attività. Il calcio ha passione, c’è poco da dire. Nel dopoguerra cominciavamo la nostra attività, il primo articolo che atterrò fu un pallone di cuoio che era qualcosa di incredibile, attrattivo. Sono passati 70 anni e lo sport ha fatto tanti progressi. Voglio ringraziare Cicero e Casicci perché fanno realmente un’attività meritoria. Chi introduce nella propria vita l’attività sportiva mette un valore aggiunto, non soltanto dal punto di vista fisico, ma un valore aggiunto anche sotto il punto di vista educativo, di valori, di ideali. Oggi in un momento di realtà 2.0 dove i nostri ragazzi sono prigionieri del mondo di internet, lo sport diventa anche un’occasione di ricollegarci con la vita reale. Se poi questo diventa volano di produttività, un’attrazione per la nostra terra che ha tanto bisogno per attirare interesse, turismo e economia, abbiamo raccolto una serie di valori aggiunti”.
Matteo Sassano, Presidente ROI Italia: Tornei Giovanili Sicilia e Roi Italia è un binomio che deve andare di pari passo. Rappresento gli osservatori calcistici in Italia, e ritengo per il periodo storico che viviamo sia molto complicato a individuare quella che noi riteniamo materia fondamentale per la riuscita del nostro calcio. Grazie a questi tornei, e all’impegno profuso da Tornei Giovanili Sicilia, si riesce a fare attività di scouting. Oggi giorno individuare delle partite che possano risultare d’interesse per lo scouting dei giovani diventa molto complesso sia perché i campionati giovanili federali si stanno un po’ perdendo, le risorse non sono più quelle di una volta e le società non riescono a gestire settori giovanili in modo efficace e la Federazione non riesce a far fronte all’impoverimento dei campionati”.
Erio Buceti, Presidente 4^ Municipalità Comune di Catania: “Mi ritrovo ad essere Presidente di un’area territoriale abbastanza ampia che comprende il territorio di Cibali, San Nullo, Trappeto Nord e San Giovanni Galermo. Ho accolto, aldilà del rapporto di amicizia che mi lega con Davide e Francesco, con molta soddisfazione l’invito a partecipare perché da quando mi ritrovo ad interessarmi direttamente di problematiche territoriali, forse l’unico strumento che aiuta i ragazzi e anche le famiglie, a superare gli ostacoli che oggi giorno esistono, lo sport e in primis il calcio aiuta a fronteggiare il disagio con spirito di cooperazione e di squadra. Manifesto il mio totale supporto a qualsivoglia iniziativa che ricade all’interno della mia area territoriale”.